La
domenica è il giorno più stupido e inutile della settimana; è il
giorno del dopo-sbronza. Già! Mentre vi scrivo sto accusando gli
effetti della serata di ieri e non vi nascondo che mi sento in forma
come un eroinomane in crisi d'astinenza.
La
domenica mattina ti svegli matematicamente chiedendoti almeno due
cose: “ma che cazzo è successo ieri?” e “perchè ho bevuto
così tanto?” e ti fai la solita promessa che ti ripeti da 10 anni,
so che tutti ce la siamo fatta,... “ADESSO BASTA, NON BEVO PIU'”.
Ogni volta che lo dici ai tuoi amici, loro ti guardano ridono e ti
mettono in mano un bicchiere di vodka liscia perchè tanto sanno che
sei un alcolista e che te lo scolerai come fosse succo di frutta.
Però
tutti noi affrontiamo la cosa con grande dignità, ci alziamo dal
letto col rischio di rimettere anche la cena di natale del '95 e
andiamo a ricomporci in bagno. Sotto la doccia va già un po' meglio
ma hai comunque la faccia sana e rilassata di un condannato a morte.
Ti vesti e vai a pranzo, perchè ovviamente ti svegli tardi... a
tavola ci sono i tuoi e allora cerchi di nascondere per 30 minuti i
segni di una ciucca epica, nel frattempo guardi il cibo e sei
terrorizzato, il primo boccone potrebbe scatenare una reazione
intestinale e generare conati da celare dietro falsi colpi di tosse.
Ti gonfi d'acqua come se non bevessi da 4 giorni e nel frattempo
provi a seguire i discorsi dei tuoi, ma la realtà è che non stai
capendo una fava e lo dimostra il fatto che tua madre è la terza
volta che ti fa la stessa domanda e tu ancora non te ne sei accorto,
nel frattempo tuo padre ride perchè ha capito tutto e inizia a
prenderti per il culo tirando fuori argomenti filosofici sul senso
della vita ai quali partecipi con vaghi cenni del capo o emettendo
monosillabi. Mangi il minimo indispensabile per sopravvivere e torni
nei tuoi alloggi con un mal di testa nero e proprio in quel momento
iniziano ad arrivarti foto su whatsapp, foto in cui ci sei tu, i
mittenti sono quegli infami dei tuoi amici che hanno immortalato ogni
secondo della serata di ieri. Tu guardi attentamente ogni immagine
pensando “ma questo quando è successo?” e nel frattempo speri
che nessuno abbia la geniale idea di postarle su facebook... non è
il caso che la gente ti veda mentre fai pipì in mezzo alla pista di
una discoteca o mentre sei a torso nudo che ti batti il petto in
mezzo alla strada o mentre cammini vestito inspiegabilmente da donna.
Alchè iniziano ad arrivate le chiamate di chi gentilmente si offre
di snocciolarti tutte le figure di merda che hai collezionato la sera
precedente a partire dagli sputi contro una futura sposa che
festeggiava l'addio al nubilato, gridandole “tuo marito si scopa
tua madre”, continuando con il momento in cui sei andato da ogni
passante a presentarti e a chiedergli se avesse mai visto un Super
Saiyan con un'erezione e finendo con lo sdraiarti in mezzo alla
strada sostenendo che tanto le macchine possono saltarti.
Ora
hai ricostruito la serata, anche se comunque non ne hai il minimo
ricordo, e finalmente, se non hai nessun impegno, puoi concederti di
pisolare un pochino. Quel pisolino è una sorta di salva vita, ti
svegli intorno alle 18 con tutto un altro mood, fresco come una rosa
e pronto a ricominciare dall'aperitivo... in fondo è domenica sera e
questo significa una cosa sola: inizia la preparazione per il weekend
successivo perchè noi, noi che dobbiamo affrontare la sessione di
luglio, noi che dobbiamo lottare in aula studio per avere un posto,
noi che affrontiamo l'assistente del professore a muso duro... beh
noi, la sera, tutti insieme NON MOLLIAMO MAI UN CAZZO.
In genere ci tengo sempre ad aggiungere qualcosa a fine articolo, ma adesso dovrei andare ad abbracciare il water. Quindi, seguiteci, condivideteci sui social, fateci sapere come sono andate le vostre ciucche.
by Lui
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