Oggi più che mai bisogna adattarsi ai tempi che corrono e bisogna sapersi inventare un mestiere se non si vuole rischiare di condurre un'esistenza di stenti e miseria. Ma perchè fare tutta questa fatica quando si può diventare un social climber (suona molto più professionale rispetto ad “arrampicatore sociale”)?
Infatti è una via
nettamente più semplice rispetto a tutte le altre, con poche mosse
si ottiene fama e ricchezza senza fare assolutamente niente,
intendiamoci, bisogna mettere in conto che morale, dignità e amor
proprio andranno ad occupare gli ultimi tre gradini della scala dei
valori, in compenso verranno sostituite ai vertici da “virtù”
molto più divertenti quali falsità, lascivia (termine molto carino
per identificare la troiaggine) ed egoismo.
Purtroppo non posso
indicarvi la strada per diventare un social climber professionista,
però possiamo vedere insieme quali siano le caratteristiche e le
peculiarità di questo inquadramento professionale.
Social climbers –
Maschi vs Femmine.
LUI, come tutti i
portatori di pene, sboccia più tardi: i primi anni del liceo li
passa come tutti a divertirsi, ma verso la fine della scuola inizia a
capire che sta per iniziare la vita vera e che non ha per nulla
voglia di sudare per ottenere qualcosa (come vedete il motivo per cui
si inizia questa carriera è lo stesso sia per LUI che per LEI). Lui
difficilmente può sfruttare una relazione sentimentale per ascendere
al potere quindi sfrutta le amicizie... inizia ad entrare nelle
grazie di qualche ragazzo ricco facendo credere di essere un piccolo
Onassis e inizia a vivere della sua luce riflessa partecipando a
feste in piscina, festini privati, serate piene di ragazze dalla
“vulva generosa” e tanto alcool scroccato. Crescendo consolida le
sue amicizie in modo da avere sempre più vantaggi, dai suoi amici
ricchi arriva ad ottenere vacanze presso le loro residenze al mare,
un lavoro nelle loro aziende e tramite loro trova una giovane e bella
mogliettina di buona famiglia il cui padre, sedotto e conquistato da
questo finto rampollo, si fa in quattro per assicurare loro un
futuro. Eccolo dunque qui il social climber uomo di mezza età, lui
ce l'ha fatta sul serio, anche la moglie scoprisse la relazione con
la segretaria, la maestra dell'asilo della figlia, la postina,
l'amica d'infanzia e la psicologa, sarebbe comunque sistemato perchè
è tutto intestato legalmente a lui... se non che, accidenti a lui,
ha un enorme scheletro nell'armadio: qualche anno prima, mentre
iniziava a frequentare quella che oggi è sua moglie, ha intrattenuto
una relazione, che ancora oggi ogni tanto si ripropone, con una
bellissima donna matura, nonché moglie del suo cape e madre di sua
moglie... se questa storia venisse fuori, ogni suo sforzo sarebbe
inutile e ricominciare da capo alla sua età e senza una lira,
sarebbe a dir poco impossibile.
Alla luce di quanto
detto sui social climbers possiamo affermare che ci sia una morale:
il giorno del matrimonio chiedete il regime di separazione dei beni.
Ci tengo a precisare che:
- se ti senti toccato da questo articolo, denuncialo alla polizia per molestie... è un tuo diritto
- nessun social climber è stato maltrattato per la creazione di questo testo
- se il tuo migliore amico corrisponde alla descrizione soprastante e ogni volta che lo vedi è senza portafoglio, allora è un social climber
“Tutti froci con
il culo degli altri” - C. Malgioglio -
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