3 luglio 2013

Primavera/Estate 2013: fluo, flower e mimetic, ma il ridicolo rimane un evergreen!



Come ogni ragazza che si rispetti, anche la sottoscritta non può che lasciarsi trascinare dalle veloci correnti modaiole che, senza rispetto alcuno, ci costringono a sperperare soldi e soldi e ancora soldi per restare al passo con i tempi. 
Ebbene, dopo un'attenta ed accurata analisi dell'attuale moda stagionale offertaci dai c.d. "piani alti", mi sono affacciata con tremenda esitazione alla mia cabina armadio, illudendomi che capi evergreen fossero davvero evergreen, e invece no.
Lo ammetto, ero quasi tentata di chiamare Enzo Miccio e il suo entourage ma poi ho pensato che a conti fatti posso fare da me. Perché effettivamente la moda odierna è fai-da-te. Come? Semplicissimo. Vuoi una maglietta fluo? Compra due barattoli di vernice, risultato garantito e alternativo. Vuoi dei favolosi mimetic pants? Se hai un nonno abbastanza vecchio è presto fatto, altrimenti tutti hanno almeno un amico che gioca a softair. Vuoi un'ampia gonna a fiori? O la nonna, o la mamma negli anni '60 c'è stata per forza. 
In ogni caso, perché? Perché tutto questo cattivo gusto? Io sono una donna, in teoria dovrei camminare per strada e invidiare splenditi outfit studiati nel dettaglio con una classe ricercata e sublime, dovrei sfogliare Vanity Fair e piangere, e rimanere incantata da un'arte ormai stuprata (passatemi il termine) chiamata moda. Cosa direbbe Coco Chanel di fronte ad un leggins mimetico di almeno due taglie inferiore rispetto al fondoschiena dell'indossatrice (con tutto il rispetto per le ragazze in carne, ma comprate in base alla taglia reale e non ideale, grazie). Lei, lei che diceva che "la moda passa e lo stile resta", cosa direbbe di fronte ad un outfit colorfluolime? 
Passeggio per le vie del centro, cercando idee ed ispirazioni, immagini che appagano gli occhi e l'anima….e cosa trovo? 

• Le Figlie dei Fiori: manca loro solo il cartello "WAR IS OVER". Dei bouquets viventi, alle quali (se fossi un uomo) ti viene voglia di dire "posso innaffiarti?" 
• Le Women At Work: avete presente quando in autostrada avvistate il cartello luminoso di pericolo con la scritta "MAN AT WORK"? Ecco, ragazze il fluo è usato nei cantieri, nei lavori della società autostrade. Vi manca solo l'elmetto da cantiere, la paletta verde in mano e siete al top. Sembrate cartelli catarifrangenti. Sembrare uno starlight vivente non vi aiuterà a prendere più pesci! (La foto di copertina raffigura tre prostitute spagnole. Pensateci.)
• Le Guerriere Metropolitane: non siete in un video game, non è Call of Duty, non siete chiamate a salvare la stirpe umana dall'attacco degli alieni. Inoltre, il camouflage funziona, è vero, ma non funziona se pesi 120 kg e pari un baobab.
• Le fidanzate di Fedez: sei la fidanzata di un rapper? No. Sei mai stata ad una partita di baseball? No. Sai chi è Tupac? No. Mi spieghi perché vai in giro con un cappellino degli Yankees, il rossetto Rouge Chanel, le Nike e un paio di orecchini più grossi di te? Se ti vedesse Snoop Dogg…..
• Le rocker: girano con mini shorts a vita alta in jeans sfibrati giroperineali, t-shirt bianche ombelicali con scritte sbarazzine che dovrebbero incutere rispetto e curata trasandatezza, occhiale da sole 90s squadrato e borchie un po' ovunque che neanche nelle 50 sfumature..
Ragazze: abbiate pietà, per gli altri ma soprattutto per voi stesse. Purtroppo non sempre la moda è sinonimo di buongusto, quindi usate un po' più di personalità nel vestirvi che l esercito e l'anas non vi retribuiranno solo perché girate conciate come i loro addetti. 

by Lei

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2 commenti:

  1. ahahhahahaah fantastico post! Hai proprio ragione!

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    1. Grazie!!! Speriamo di continuare su questa strada. Torna a trovarci

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